I cinegiornali Luce rappresentano il prodotto, girato e montato, prima muto e poi sonoro, del servizio di ripresa cinematografica delle attualità attivo all'interno dell'Istituto Nazionale Luce a partire dal 1927. Servizi di cronaca relativi ai principali avvenimenti nazionali e internazionali, a visite ufficiali di autorità politiche e di personalità straniere, ad imprese, adunate, attività e opere del regime, a manifestazioni sportive ed esercitazioni ginniche, a curiosità e mondanità d'oltralpe, corredano i vari numeri di questo giornale cinematografico che seguì da vicino vicende, protagonisti e sorti della dittatura fascista.
I Giornali Luce seguono una suddivisione alfanumerica assegnata, per ragioni di magazzino, negli anni Sessanta: con la lettera "A" sono stati contrassegnati i seguenti 1037 numeri di Giornale Luce muti degli anni 1927-1932. I primi 49 cinegiornali risultano smarriti: i titoli dei servizi, che li corredano, sono stati tratti da sopravvissute didascalie originali